La Rete fornisce accessi preziosi alla politica, inedite possibilità individuali di espressione e di intervento politico e anche stimoli all'aggregazione e manifestazione di consensi e di dissensi. Ma non c'è partecipazione realmente democratica, rappresentativa ed efficace alla formazione delle decisioni pubbliche senza il tramite di partiti capaci di rinnovarsi o di movimenti politici organizzati, tutti comunque da vincolare all'imperativo costituzionale del "metodo democratico".

DALLO STRALCIO DEL MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA GIORGIO NAPOLITANO
ROMA 22 APRILE 2013


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lunedì 14 dicembre 2009

SANTA MARIA CV - CONCESSOPOLI MIETE VITTIME GIUDIZIARIE - E' L'ORA DI ENZO IODICE - E' UFFICIALE E' INDAGATO


Santa Maria Capua Vetere. Concessopoli  miete una vittima giudiziaria. E’ quanto si è appreso in questi giorni nella città di Santa Maria Capua Vetere . A cadere sotto le grinfie degli inquirenti è stato il neo coordinatore provinciale del partito democratico Enzo Iodice che ha ricevuto un biglietto di scostumatezza da alcuni magistrati della procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Alla base l’indagine, che già era stata avviata qualche anno fa,  una di queste riguarda proprio un appartamento acquistato gratuitamente in un fabbricato di Corso Aldo Moro dove una ditta ha concesso all’ex primo cittadino : ma sembra che l’avviso di garanzia , perché di questo si parlava ieri mattina nei palazzi e nei luoghi politici  ha trovato terreno fertile anche verso qualcuno altro. E’ l’indagine che   ha visto  50 concessioni edilizie passate sotto la lente di ingrandimento , intrecci imprenditoriali fra consiglieri comunali , assessori e funzionari dell’ufficio tecnico, ma anche richieste di amici e parenti per i consiglieri per avere riscontri su concessioni edilizie dove addirittura il piano regolatore non prevedeva la costruzioni per civili abitazioni perché vincolate . L’inchiesta sulle concessione edilizie continua ad essere nell’occhio del ciclone della procura della repubblica di santa Maria Capua Vetere che non vuole attenuare l’attività investigativa. Iscritte già nel registro degli indagati ci sono funzionari del comune, personaggi politici ed imprenditori i cui nomi non possono essere resi noti in quanto coperti da segreto istruttorio. Il terremoto politico in città continua ad esserci  perché tra gli indagati ci sono anche personaggi politici che siedono tra i banchi della maggioranza. L’inchiesta che si è avvalsa di un rigetto del gip del tribunale di santa Maria Capua Vetere non è certamente cosa da poco . I magistrati della procura della repubblica di Santa Maria Capua Vetere sequestrarono 11 concessioni edilizie che erano state rilasciate senza tener conto di alcune normative che regolano l’attività dell’ente. Ma si parla insistentemente anche delle zone che riguardano alcuni terreni nei pressi dell’uscita dell’autostrada A1 di santa Maria Capua Vetere come la concessione di un supermercato dove l’amministrazione ha addirittura cambiato alcuni parametri, ma anche di concessioni che riguardano terreni nei pressi della località spartivento, dove imprenditori forestieri hanno costruito anche plessi sanitari . Per alcuni giorni i carabinieri del nucleo operativo di Santa Maria Capua Vetere per ordini dei magistrati della procura della repubblica si erano recati molte volte presso l’ufficio tecnico del comune di santa Maria Capua Vetere. Motivo della visita acquisire tutti gli atti relativi agli appalti relativi alla costruzione di edifici .